Nell’ambito aziendale i segni e i sintomi che possono dare adito a qualcosa che non funziona a dovere tra i dipendenti, soci e professionisti coinvolti, possono apparentemente essere considerati di poco conto o addirittura normali, ma nascondere invece realtà ben diverse dalle apparenze: assenze ingiustificate, scarso interesse nel tutelare gli interessi aziendali, perdite di commesse e vendite, mancata emissione di preventivi, possono nascondere attività illecite dei soci o dei dipendenti, anche quelli da sempre considerati al di sopra di ogni sospetto.
In questi casi, quando monitorando le attività dei dipendenti, soci o professionisti coinvolti, si riscontrano attività apparentemente normali ma con indizi che inducono alla meditazione, dietro queste possono nascondersi insidie inaspettate e deleterie per il benessere economico aziendale.
In questi casi è opportuno affidarsi a chi può, nel minor tempo possibile, focalizzare e catalizzare le attenzioni sugli individui identificati come sospetti, approfondendo in forma legale ogni attività da questi condotta.
Quanto l’investigatore raccoglie in fatto di informazioni le prove opportunatamente documentate, queste assummono un valore giuridico e quindi fruibili in sede di giudizio nel caso di controversie.
Cristiano Locci, in veste di investigatore privato, ha il dovere etico e morale nei confronti di coloro volessero usufriure dei servizi investigativi messi a disposizione da I.S. Investigation, di ribadire un concetto predominante: ogni dubbio o sospetto deve obbligatoriamente avere uno o più fatti che possano ragionevolmente indurre a presagire un comportamento illecito o truffaldino verso l’azienda che richiede il servizio investigativo. Senza questo presupposto decadono le fondatezze e le motivazioni che inducono ad una indagine.